mercoledì 27 giugno 2012

Dreamless J. Angelini


Titolo: Dreamless – Nell'aldilà ogni notte è per sempre
Autrice: Josephine Angelini
Editore: Giunti Y
Pagine: 446
Prezzo: € 16,50

Trama:
Non ci sono più sogni per Helen, ogni volta che si ad­dormenta è costretta a rag­giun­ge­re l’aldilà. È la prescelta, colei che dovrà discendere agli Inferi e superare prove indicibili per trovare le Furie, liberarle dalla loro ira e rompere il ciclo di faide tra le Case.
In più ogni mattina, quando si risveglia ferita e provata, non trova tregua: deve allenarsi duramente per controllare i suoi poteri e, come se non bastasse, andare a scuola. Sempre più spossata e sofferente, non ha nessuna spalla su cui piangere. Perfino Lucas, diventato freddo e ostile, la respinge. Ma è proprio quando ogni speranza sembra perduta, durante una delle sue estenuanti discese agli Inferi, che Helen si imbatte in Orion, un semi-dio bello come il sole, capace di far tremare la terra oltre che il suo cuore. Divisa fra l’attrazione per il nuovo pretendente e l’amore impossibile per il cugino, Helen si trova a sfidare i suoi limiti e le sue paure. È in gioco il destino dell’umanità intera.
Ancora più intrigante di Starcrossed, Dreamless è un romanzo intenso, dark, sexy e pieno di azione


Commento:

Secondo capitolo della saga mitologica di Starcrossed, ritroveremo La protagonista Helen esattamente dove l'avevamo lasciata e cioè dopo la scoperta di essere un Discensore nel regno di Ade che può salvare i Discendenti tormentati dalle Furie.
Ritroveremo il dubbio con cui avevamo lasciato l'amore "Epico" di Helen e Lucas.
Il fatto di essere consanguinei (cugini) che poi in realtà non è altro che una bugia inventata da Daphne la madre di Helen.
Se l'impedimento della parentela con Lucas, vi aveva lasciati un po' interdetti (come a me) sulla sua reale valenza come ostacolo ad un  simile amore, beh... in Dreamless si svelerà nel primo cap il motivo più solido alla base di questo impaccio.
Il mio parere  spassionato? Non basta ancora per rendere credibile l’ostacolo al loro amore. La scrittrice (bravissima fra l'altro, amo la sua scrittura) sembra accorgersene: e lo stesso protagonista Lucas all'inizio sembra deciso a ignorare anche le implicazioni più pesanti dell'amore fra cugini Discendenti.
Ma poi? Poi, ecco fare marcia indietro della Angelini, e di Lucas che si arrende e fa in modo di creare una frattura con Helen sulla base di motivazioni alquanto labili.
Tanto che ad un certo punto lo stesso Lucas le metterà un da parte riavvicinandosi in qualche modo a lei, spinto dal bisogno, e dagli eventi rischiosi per Helen...
Tutto questo serviva alla Angelini per trovare spazio ed introdurre un triangolo che nel primo capitolo della saga era inimmaginabile.
(Ma che data l'impronta vagamente Twilighttiana della storia era prevedibile: del resto leggendo il primo "Twilight" era inimmaginabile il triangolo con Jacob)
Orion: ecco il nostro terzo vertice del triangolo. Per introdurre al meglio lui e far concentrare il lettore su questa newentry, Lucas viene per un po' accantonato, e dopo l'uscita di scena un po' "forzata" questo non è carinissimo per il personaggio bello e inteso di Lucas.
Ma sorpresa: Orion è fantastico, ben costruito e modellato, e non fa rimpiangere il protagonista precedente (cosa rarissima). La Angelini è bravissima e ci regala un eroe diverso di cui ti innamori a prima vista... e (Ahimè) succede anche a Helen.
A Helen? NO, con Un Amore Epico come quello con Lucas in Starcrosssed è difficile, davvero difficile che succeda, ma un personaggio come Orion, avrebbe potuto farlo accadere in effetti, e se il triangolo da parte di Helen fosse stato gestito con più coerenza: beh sarebbe stato bello vedere un altro amore Epico formarsi, schiacciando il primo ingannato da false motivazioni. (certo da motivazioni più solide, che reggono meglio la plausibilità)
Ma non è successo, non è stato coerente il comportamento sentimentale della protagonista: Helen è una novella Bella, che fa zapping con un amore a lampadina da acceso/spento. Non dico che le reazioni umane di Helen siano non plausibili per una ragazza poco più che adolescente alle prese coi primi amori.
Ma la mia opinione è che questo va bene come giustificazione ed è condivisibile in racconti "solo romance" in cui l'amore non sia estremizzato, appunto "Epico" o soprannaturale.
Questi amori fantasy (come Starcrossed) ci raccontano di protagonisti annientati dal reciproco sentimento, e penso che in questi contesti l’improvviso svolazzare fra i due eroi della protagonista femminile sia incoerente.
Alla fine del romanzo si capirà che in realtà questo triangolo è funzionale con tutta la storia raccontata dalla Angelini, ma continuo a pensare che la coerenza sentimentale di Helen in Starcrossed strida e non abbia nulla a che fare con quella di Helen in Dreamless.
Comunque a parte questa considerazione, il libro è bello, scorrevole, piacevole, e le scene d'azione sono talmente coinvolgenti da farti desiderare una trasposizione cinematografica fulminea.
Interessantissimo sarebbe vedere il casting per Orion Lucas e Helen.
Per gli appassionati della saga della Angelini il romanzo è imperdibile perchè ben scritto e ricco di approfondimenti sui personaggi amatissimi: quali Lucas (che è fantastico nella seconda parte del romanzo) e i Delos.
E Orion è a dir poco delizioso: per non dire altro.
Purtroppo il romanzo non è affatto autoconclusivo e lascia con la frenesia di sapere come proseguirà il tutto.

Saga Starcrossed

1. Starcrossed
2.Dreamless
3. non ancora pubblicato

Commento di Margo

Dalla tana cadono:




1 commento:

  1. Sembra un libro intrigante, anche se non ho letto il primo capitolo.
    Le storie sentimentali non sono il mio forte, ma questo ingrediente soprannaturale mi stuzzica l'appetito, inoltre più di 400 pagine dovrebbero tenermi occupato per molto.

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